Vivere con il deficit

Alfa1-AT e la sessualità

Sessualità alfa 1at - Deficit di Alfa 1 At Antitripsina

La sessualità, espressione fondamentale e naturale dell’essere umano, è un fenomeno complesso che vede coinvolte la sfera psicologica, biologica e culturale. Se a te oppure al tuo partner è stato diagnosticato il deficit di Alfa1 Antitripsina, potrebbero essere insorte in voi delle domande riguardo a come questo possa influire sulla vostra vita sessuale. Qualsiasi sia la tua età, il tuo sesso, il tuo orientamento sessuale, la tua salute, la tua situazione sentimentale, la soddisfazione della tua vita sessuale e nella tua intimità contribuisce alla qualità della tua vita.

Nella nostra cultura, i riferimenti al sesso permeano molto spesso il cinema, la televisione, la musica e la letteratura, ma per molte persone la comunicazione riguardo la propria vita sessuale risulta comunque imbarazzante e difficile. Molte persone non sono a proprio agio oppure non possiedono il vocabolario per parlare di sessualità: acquisire queste capacità ha particolare importanza per poter esprimere le tue preoccupazioni riguardanti la sfera sessuale e Alfa1-AT.

L’importanza della comunicazione

Parlare con il vostro partner dei vostri dubbi e delle vostre preoccupazioni riguardanti il sesso è un punto di partenza fondamentale. Questo permette ad entrambi, infatti, di adattarsi e meglio comprendere i bisogni dell’altra persona. Si tratta anche di un’occasione per scoprire nuove forme di intimità e permettere un’evoluzione del rapporto. Di contro, non parlare dei vostri problemi non vi porterà a risolverli. Questo espone al rischio di pensare che la soluzione ai problemi della sfera sessuale sia la sua completa negazione, l’evitare il sesso. È molto importante, quindi, creare i presupposti che possano permettere un adeguato scambio di prospettiva tra te e il tuo partner.

Se invece sei single, le tue preoccupazioni potrebbero essere rivolte al futuro, sull’eventualità di trovare un partner più avanti nel tempo. Sicuramente la decisione di comunicare ad una persona la tua condizione dipenderà da numerosi fattori, come il tipo di relazione che cerchi ed il rapporto sviluppato con tale persona. In generale, però, l’essere aperti riguardo alla propria condizione è un metodo per evitare lo stress che deriverebbe dal mantenere il segreto.

Come il DAAT influisce sulla sessualità

Di per sé, il deficit di Alfa1-AT non determina effetti diretti sul desiderio sessuale o sulle performance. Piuttosto, la sfera sessuale può essere influenzata dalle patologie dell’apparato respiratorio come enfisema, asma e bronchiti, ma anche dai medicinali utilizzati per trattarli. A questo si aggiungono anche eventuali fattori psicologici e sociali, i cui effetti possono addirittura confondersi con quelli relativi alla patologia o al trattamento farmacologico. 

I principali sintomi respiratori correlati a DAAT che possono interferire con l’attività sessuale sono la ridotta resistenza allo sforzo, la dispnea, la tosse e le eccessive secrezioni respiratorie. Questo diviene di particolare importanza, tenendo conto che l’attività sessuale richiede un dispendio energetico non trascurabile, come ad esempio una camminata. Affrontare questi fenomeni durante l’attività sessuale, quindi, diviene poco dissimile dall’affrontarli durante altre attività della vita quotidiana. 

Per approfondire

Per approfondire l’importanza della comunicazione, per gestire le emozioni e per avere dei consigli pratici per meglio gestire la malattia durante il sesso, consulta il nostro opuscolo:

Gli stili di vita nel deficit di alfa1 antitripsina La sessualità